Il presidente della commissione urbanistica del Comune di Avezzano, Gianluca Presutti, nei giorni scorsi ha parlato di una Città “trasformata” in un grande cantiere grazie all’eco-sisma bonus: 140 interventi di riqualificazione sismica o energetica già avviati e una ottantina in itinere che certificano la “bontà” della scelta dell’amministrazione, all’indomani della vittoria elettorale, di scommettere sulla grande opportunità messa in campo dal governo.
Presutti parla di “Un’intuizione vincente”, ma il consigliere di opposizione Tiziano Genovesi smorza l’entusiasmo.
Anche in Abruzzo dunque il mercato delle ristrutturazioni edilizie si sta muovendo, complici proprio le agevolazioni concesse dal Governo che consentono, a chi esegue una ristrutturazione fino al 31 dicembre 2021, di usufruire della detrazione pari al 110% delle spese sostenute per interventi di miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici o che riducono il rischio sismico.
Intanto proliferano le società, anche in forma di franchising, pronte a offrire pacchetti “chiavi in mano”, nonostante ci siano ancora alcuni passaggi tecnici da chiarire, in particolare sulle modalità di fruizione del bonus e sulla cessione della detrazione.