Il Bonus pc è realtà.
Gli italiani che ne hanno diritto potranno richiedere ai propri operatori telefonici il voucher per l’acquisto di un computer o di un tablet.
Chi ha diritto al bonus e in che modalità:
– 200 euro per le famiglie con Isee inferiore ai 20 mila euro: voucher Internet per connettività ad almeno 30 Mbps
– 300 euro per le famiglie con Isee inferiore ai 50 mila euro: voucher Pc o Tablet.
Chi richeide il Bonus pc dovrà interfacciarsi con l’operatore delle telecomunicazioni.
La digitalizzazione del Paese rientra sicuramente tra le priorità nell’utilizzo delle risorse che giungono dall’Ue e i progetti che il ministero ha in mente non sono pochi, riassunti in 39 schede e cinque aree.
Si parte dall’interoperabilità dei dati e già nel Dl Semplificazione – si legge sull’Ansa – c’è il disegno per arrivare a una piattaforma nazionale, con vantaggi per il cittadino a cui non potrà più essere chiesto un documento già presentato.
Il secondo asset gita intorno al binomio ‘infrastrutture e sicurezza’ e va dalla rete unica al polo strategico nazionale che razionalizzi i tanti data center, sapendo che, “nella maggior parte”, sono “obsoleti” e devono essere “dismessi”, avverte Pisano.
D’altra parte di raggiungere “un’indipendenza a livello di tecnologia cloud”, per la conservazione dei dati, “è qualcosa che ci chiede anche l’Ue”.
Per questo il governo guarda con favore al progetto Gaia-X per una federazione di cloud tra i principali Paesi dell’Unione europea.
Quanto al 5G, c’è l’intenzione di mettere su una campagna di comunicazione per informare i cittadini del “beneficio” derivante da questa tecnologia.
Il terzo campo d’azione riguarda invece le piattaforme abilitanti, da PagoPa per i pagamenti elettronici all’app Io in cui dovranno confluire tutti i servizi pubblici, per averceli a portata di smartphone.