“Sono stato informato che questa mattina squadre di ‘bracconieri’, perché non possono essere definiti ‘cacciatori’, inseguendo dei cinghiali, si sono spinti a sparare fino alle zone abitate di Ovindoli in spregio ad ogni normativa, legge e buonsenso”.
A denunciarlo è il sindaco di Ovindoli e consigliere regionale della Lega, Simone Angelosante.
Il primo cittadino, raggiunto telefonicamente da Info Media News, ha spiegato che non si tratta di ignoti, ma di un gruppo ben noto in città.
“Sappiano che sappiamo chi sono – sono sempre i soliti – e che sono stati segnalati alle forze dell’ordine”, aggiunge.
“Mi auguro che le leggi sanzionatorie vengano applicate senza sconti, anche perché in quell’area insiste anche il Parco Velino Sirente – conclude – Ci tengo a precisare che i cacciatori – quelli veri e degni di essere chiamati così – sono i primi ad essere danneggiati dall’atteggiamento scorretto di queste persone che pensano di poter fare come vogliono. Io a questi soggetti revocherei la licenza di caccia a vita”.