Mamma orsa e i suoi cuccioli stanno bene. Le buone notizie arrivano dal Parco nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise.
“Due giorni fa vi abbiamo raccontato lo straordinario avvistamento dell’orsa con i 4 cuccioli.
Abbiamo deciso di essere coerenti con quanto vi abbiamo raccontato nei giorni scorsi, non comunicando la località dell’avvistamento. Ovviamente è uscita sui social, ad opera di chi pensa di rendere un servizio alla collettività, che ci starebbe, in una società ideale, rispettosa e consapevole, ma ci dimentichiamo che nella collettività ci sono anche tantissime persone che sono animati più da sete di curiosità e protagonismo che da reale rispetto della Natura.
Il nostro compito e quello di tutte le istituzioni preposte alla tutela di questa, di altre specie protette e più in generale degli habitat naturali è anche quello di informare e sensibilizzare l’opinione pubblica ai giusti comportamenti da tenere quando si parla conservazione.
Lo abbiamo fatto consapevoli di essere parte integrante di un sistema complesso (Ministero dell’Ambiente, Regioni, Aree Protette, Arma dei Carabinieri, ecc.) che si muove, per quanto possibile, in modo coordinato, con l’obiettivo di assicurare la conservazione di una specie rara e minacciata, sapendo anche di avere al nostro fianco soprattutto tante persone, che fin dal primo momento hanno capito la delicatezza della situazione.
Per fortuna, possiamo dirvi che la super mamma orsa ed i suoi 4 fantastici cuccioli stanno bene e non hanno bisogno del palcoscenico, hanno invece bisogno di tranquillità. Le Istituzioni stanno facendo il loro mestiere a cominciare dal Sindaco del territorio dove si trova l’orsa, che ha subito emanato provvedimenti molto stringenti, di cui gli siamo grati anche per la tempestività. Grazie a questa ordinanza di oggi vige il divieto di circolazione e transito, anche pedonale, lungo le strade prossime all’area frequentata dagli orsi e la limitazione alla circolazione ai soli residenti su altre strade poste in prossimità dell’area suddetta.
Il rispetto dell’ordinanza è affidato a pattuglie di personale del Servizio di Sorveglianza del Parco o dei Carabinieri Forestali. Bene sarebbe però poter contare su una risposta forte da parte del “cittadino”, un po’ come è accaduto con l’emergenza COVID, in cui gli italiani si sono distinti per l’assoluto rispetto delle disposizioni. Evitiamo affollamenti e rincorse allo scoop, alla foto e al video da parte di chiunque, come per qualche episodio che già accaduto.
Il più grande successo di questo evento sarà poter vedere, a primavera 2021, i 4 cuccioli, ormai orsacchiotti, insieme a mamma orsa scorrazzare per i monti del Parco, anche grazie al rispetto che tutti saremo riusciti a manifestare.
In ultimo, ma non in termini di importanza, un grazie particolare va ai residenti che stanno dimostrando attenzione e collaborazione nella gestione di questa vicenda a prova di quanto sia fondamentale la consapevolezza di essere custodi di un patrimonio unico”.