“Attendiamo la decisione dei giudici amministrativi, ma è molto probabile che il Tar dichiarerà la cessazione della materia del contendere”. Come riporta Ansa Abruzzo, è quanto dichiara l’avvocato Michele Pezone, uno dei legali che ha curato il ricorso contro la delibera della Giunta regionale d’Abruzzo n.509 dell’8 agosto 2024 che autorizzava l’uccisione di 469 cervi, tra cui 142 cuccioli con meno di un anno, nella sola stagione venatoria 2024/2025.
“Il Tar potrebbe entrare anche nel merito, con un pronunciamento che potrebbe aprire uno scenario futuro. Ma la stagione venatoria si è chiusa già a marzo. Per cui ci aspettiamo che venga dichiarata cessata la materia del contendere” spiega il legale. La caccia ai cervi era stata sospesa dal Consiglio di Stato, che ha annullato temporaneamente la delibera di Giunta regionale, rinviando la decisione finale al Tar Abruzzo.