Resta sospesa la caccia ai cervi in Abruzzo. Il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso presentato dalle associazioni animaliste e ambientaliste rappresentate e difese dagli avvocati Francesco Paolo Febbo e Michele Pezone.
Non è ancora scritta la parola fine alla serie di ricorsi tra Regione e associazioni ambientaliste circa la delibera che dispone l’abbattimento selettivo di 469 cervi. Il Tar dovrà pronunciarsi di nuovo nel merito, come stabilito nell’ordinanza del Consiglio di Stato del 7 novembre.