La strada provinciale che collega i Comuni rovetani di Capistrello e Castellafiume è rimasta chiusa al traffico da ieri notte, dalla mezzanotte circa, da quando cioè, Vigili del Fuoco e Carabinieri sono giunti sul posto per transennare l’asfalto a causa della caduta di alcuni massi sulla carreggiata.
Uno stop alla circolazione forzato, per la pubblica incolumità. Da ieri sera, sono stati sul posto per controllare la situazione anche alcuni amministratori del Comune di Capistrello, il vicesindaco e i tecnici della Provincia, essendo la strada di competenza provinciale.
Oggi si darà corpo ad un nuovo sopralluogo.
I massi caduti, alcuni anche di grandi dimensioni, hanno reso necessaria la chiusura. Non si nega il rischio di altre cadute sull’asfalto. La Redazione di InfoMediaNews approfondirà la notizia.
AGGIORNAMENTO: Le nostre telecamere, stamattina, andranno sul luogo del disagio stradale per assistere al sopralluogo che verrà effettuato dai tecnici della Provincia dell’Aquila, coordinati dal geometra funzionario di area. La strada provinciale interdetta è la SP 23.
Il consigliere provinciale delegato alla viabilità, Gianluca Alfonsi, ascoltato telefonicamente da questa Redazione, fa sapere che ancora non è stata ufficialmente emessa regolare ordinanza di chiusura della tratta stradale.
A seguito del sopralluogo che avverrà questa mattina stessa, si deciderà se chiuderla totalmente o emettere un’ordinanza di apertura con prescrizione della carreggiata, ma sempre mantenendo il tutto in massima sicurezza.
La zona indicata è a rischio dissesto idrogeologico. Era stato inizialmente anche previsto un intervento di mantenimento delle pareti rocciose attraverso un reticolato alto. La problematica riguarderà Comune, Provincia e Regione.