La Serie D rischia di restare ferma al palo causa Covid. Dopo che settimana scorsa il 74% dei club aveva votato per il proseguimento del campionato, ieri sono state ben 48 le gare rinviate a causa del virus, con appena 35 partite giocate. Al termine della settima giornata, le partite da recuperare sono già 104. Numeri che rischiano di far collassare il massimo torneo dilettantistico, “graziato” dal Dpcm del 25 ottobre che, al contrario, aveva sancito lo stop per i campionati dall’Eccellenza in giù.
La scorsa settimana avevano partecipato alla consultazione 138 società delle 166 aventi diritto (l’83%, con il quorum fissato a 125 club). Sul tavolo due ipotesi: la prosecuzione del campionato o lo stop fino al 24 (come nel caso del calcio dilettantistico regionale). 125 le società (il 74%) che avevano espresso la volontà di continuare il campionato. Ma oggi il virus è tornato a colpire.
La Lega Nazionale Dilettanti sta valutando la sospensione del campionato fino al 24 novembre. I nodi saranno sciolti nelle prossime ore.