Un gremitissimo Stadio dei Marsi ieri ha visto protagoniste le squadre di Celano e San Benedetto dei Marsi per una partita che valeva la promozione nel campionato di Eccellenza, da cui è uscita vittoriosa la compagine del Celano. Il sindaco Settimio Santilli, con un lungo post sui social ha espresso la sua soddisfazione e ha elogiato gli “avversari”.
“È una vittoria che fa bene alla città, al suo morale, al suo entusiasmo. L’eccellenza è il campionato oggi più consono alla nostra realtà. Celano ha una sua storia ed identità calcistica che i celanesi sentono smodatamente e ne fanno motivo di orgoglio. È tra le poche società d’Abruzzo a non esser mai fallita.
Si conosce Celano in tanti luoghi per l’Olimpia Celano ed il suo onore.
Veniamo da anni bui, consequenziali ad azioni politiche imbelli, scellerate e vomitevoli mirate a far del male alle persone, ma che in realtà hanno fatto male solo alla città e alla sua società che si è completamente disinnamorata e distaccata, come tifoseria e come imprenditoria.
In questo senso, vanno fatti solo infiniti elogi, complimenti e ringraziamenti al Presidente Dott. Mario Moscarella, e con lui a tutta la società e agli sponsor.
Hanno investito soldi, perché nel calcio per chi lo ha vissuto, i soldi non si guadagnano mai, hanno sottratto tempo alle famiglie e al loro lavoro, ci hanno messo tanta passione, pazienza ed amore. Meritano questa eccezionale rincorsa e vittoria.
Grazie al direttore sportivo Claudio Marinilli, ai calciatori, al mister Iodice come anche al mister Celli, a tutti gli istruttori tecnici e allenatori delle giovanili, a tutto lo staff tecnico fino al magazziniere.
Grazie a tutti i tifosi.
Il calcio prima di essere sport, è socializzazione, è educazione e rispetto dell’avversario: si tolgono i ragazzi dalle distrazioni negative di questa società e li si crescono con sani principi degli sport di squadra che poi saranno tesoro nel prosieguo della vita. Se preserveremo questo concetto indistintamente, saremo una comunità sempre migliore.
Dall’amministrazione comunale, ed in questo senso faccio autocritica a partire dal sindaco, ci si aspetta il termine dei lavori della messa in sicurezza della “benedetta” tribuna dello stadio F.Piccone. Ma non solo questo, il campo sintetico al Riccardo Paris e al Don Luigi Di Summo di Borgo Strada 14. Saremo amministratori capaci e coerenti se daremo queste risposte concrete. Abbiamo una cittadella dello sport con potenzialità enormi.
Ieri è stata una giornata straordinaria, di festa, di sport e amicizia. Non penso che anche in categorie superiori in Abruzzo quest’anno si sia mai visto uno stadio così colmo di spettatori e tifosi civili.
Vanno fatti i più sinceri complimenti alla società del San Benedetto dei Marsi, alla squadra, al mister Di Genova, alla città e a tutta la tifoseria. Avete fatto qualcosa di straordinario, c’è solo da esserne orgogliosi e fieri. Magari l’anno prossimo ci si sfiderà comunque nel campionato di Eccellenza. È l’augurio più sincero che vi si possa fare perché lo meritate.
Ora si festeggi, perché le vittorie vanno festeggiate.”
RM