Si allenta sulle regioni del Nord, a partire da questa sera, la morsa rovente del caldo africano – portato dall’anticiclone Apocalisse 4800 – con l’arrivo di una perturbazione atlantica che farà il suo ingresso dalle Alpi e porterà pioggia e temporali a macchia di leopardo, fino alla pianura Padana, dove il Po continua la sua estate di sofferenza, nella sesta ondata di siccità degli ultimi venti anni.
ALLERTA GIALLA IN NOVE REGIONI
In previsione della pioggia, il segnale di allerta gialla è stato diramato per il 26 luglio dalla Protezione civile in nove regioni: Abruzzo, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Marche, Piemonte, Provincia Autonoma di Bolzano, Umbria e Veneto, e per rischio idrogeologico su Piemonte nord-orientale e Provincia Autonoma di Trento.
LE PREVISIONI METEO NEL DETTAGLIO
A partire da martedì 26 e almeno fino a venerdì 29 luglio l’anticiclone africano perderà la sua forza.Una instabilità che porterà a temporali al nord che dalle Alpi potranno scendere su Prealpi e pure su alcune zone della Pianura Padana. I sistemi perturbati colpiranno le regioni settentrionali a macchia di leopardo, ma potranno risultare molto forti ed essere accompagnati da eccezionali grandinate e, in casi più rari, a tornado. È quanto annuncia Antonio Sanò, direttore e fondatore del sito www.iLMeteo.it. Il Centro-Sud invece continuerà a essere protetto dall’anticiclone anche se non mancheranno dei temporali di calore sugli Appennini e zone vicine (localmente pure sulle coste adriatiche), anche qui molto forti (specie mercoledì).
Sotto il profilo termico le temperature massime cominceranno a calare anche di 4-5°C a partire da mercoledì 27, soprattutto al Nord e qualche grado in meno lo si registrerà pure al Centro. Stabile, invece, la situazione al sud, dove non è attesa nessuna sostanziale variazione.