Pescara, per altri due giorni è tra le città con il bollino rosso del ministero della Salute, che nel suo bollettino sulle ondate di calore indica il massimo rischio caldo per tutta la popolazione.
Altissime, come preannunciato, le temperature, peraltro destinare a salire ancora nei prossimi giorni.
Secondo le rilevazioni dell’associazione Aq Caput Frigoris, le massime, oggi, hanno raggiunto al momento i 42,3 gradi a Castiglione a Casauria, i 41,6 a Bussi sul Tirino, i 40,4 a Ofena e i 40 a Popoli.
Il livello 3 dichiarato dal ministero della Salute per Pescara – il bollino rosso in città va avanti ormai da diversi giorni – indica condizioni di emergenza (ondata di calore) con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche; tanto più prolungata è l’ondata di calore, tanto maggiori sono gli effetti negativi attesi sulla salute.
Il ministero consiglia, tra l’altro, di evitare di esporsi al caldo e al sole diretto nelle ore più calde della giornata (tra le 11.00 e le 18.00), di evitare le zone particolarmente trafficate, di trascorrere le ore più calde della giornata nella stanza più fresca della casa, bagnandosi spesso con acqua fresca, di assicurare un adeguato ricambio di aria, di indossare indumenti chiari, leggeri, in fibre naturali, di bere liquidi, moderando l’assunzione di bevande gassate o zuccherate, tè e caffè, evitando bevande troppo fredde e alcolici, di seguire un’alimentazione leggera.
Il ministero, inoltre, ricorda di non lasciare persone non autosufficienti, bambini e anziani, anche se per poco tempo, nella macchina parcheggiata al sole, di assicurarsi che le persone malate o costrette a letto non siano troppo coperte, di offrire assistenza a persone a maggiore rischio e, in presenza di sintomi dei disturbi legati al caldo, di contattare un medico.