INFO MEDIA NEWS
Cronaca NEWS SLIDE TV

Caldo record in Abruzzo: domenica da bollino rosso

Pescara rovente. Le temperature andranno dai 33 gradi della costa ai 35 dell'entroterra. In tutta Italia, 19 città italiane da bollino rosso.

Oggi la città di Pescara sarà rovente: si prospetta per l’Abruzzo – ma non solo – una domenica da bollino rosso, viste le previsioni del tempo. Dopo due giorni con bollino “arancione”, questa domenica di fine luglio Pescara sarà una delle 19 città italiane da bollino “rosso”, secondo il Bollettino sulle ondate di calore del ministero della Salute, relativo a 27 città.

Al momento le temperature vanno dai 33 gradi della costa agli oltre 35 registrati nell’entroterra e, in particolare, in Val Pescara.

COSA INDICA IL BOLLINO ROSSO? Il bollino rosso indica “condizioni di emergenza (ondata di calore) con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche. Tanto più prolungata è l’ondata di calore, tanto maggiori sono gli effetti negativi attesi sulla salute”.

Il Ministero della Salute informa: è opportuno evitare di esporsi “al caldo e al sole diretto nelle ore più calde della giornata (tra le 11 e le 18)”, evitare “le zone particolarmente trafficate”, uscire solo “nelle ore più fresche”, evitare “l’attività fisica intensa all’aria aperta durante gli orari più caldi”, indossare “indumenti chiari, leggeri, in fibre naturali (es. cotone, lino)”, bere “liquidi, moderando l’assunzione di bevande gassate o zuccherate, tè e caffè”, seguire un’alimentazione leggera, contattare il medico “in presenza di sintomi dei disturbi legati al caldo”.

Altre notizie che potrebbero interessarti

Covid-19, Abruzzo: due nuovi casi

I contagi si riferiscono alla provincia di Pescara
Redazione IMN

Avezzano, a marzo i lavori per il rifacimento dei sottopassi

Cipollone: “Lavori importantissimi”
Redazione IMN

Sospensione ritenute del sostituto d’imposta

Sandro Mariani al fianco dei cittadini che risiedono nel cratere e che, avendo scelto di non ...