Una vicenda che si trascinava da diversi anni e che ha visto il CAM (Consorzio Acquedottistico Marsicano), reclamare inutilmente un importo di oltre 355.000 euro nei confronti della Soc, Monte Magnola di Ovindoli per le forniture di acqua relative agli anni dal 2013 al 2018, acqua che l’azienda della famiglia Bartolotti aveva utilizzato per i propri impianti sciistici.
A gennaio, il tribunale di Avezzano aveva addirittura imposto al CAM di restituire anche i 215.000 euro già versati, ma questa volta la Corte d’Appello di L’Aquila ha stabilito che al CAM dovranno essere corrisposti sia la quota capitale che gli interessi, cifre che diventano ossigeno puro per il Consorzio alle prese con la delicata fase del concordato.
CAM: la maxi bolletta della Monte Magnola
355.000 euro è la cifra che la società di Ovindoli dovrà pagare al CAM