In occasione dell’avvio anche in Abruzzo della campagna vaccinale contro il Covid-19 per il personale scolastico, l’assessore all’Istruzione, Pietro Quaresimale, ieri mattina si è diretto nella Sala Ipogea del Comune di Teramo, allestita per l’occasione come punto vaccinale.
“La mia presenza qui – ha detto l’assessore Quaresimale – vuole essere una testimonia ideale di vicinanza ai tanti professori che nelle prossime settimane saranno chiamati alla vaccinazione. Con l’avvio della campagna vaccinale si apre una fase nuova dell’emergenza sanitaria che ci permetterà di uscire gradualmente dal tunnel della pandemia”.
“Il fatto che l’Abruzzo – ha aggiunto l’assessore all’Istruzione – per il personale docente e non docente, parta insieme con altre importanti regioni rappresenta un segnale di attenzione verso una categoria di lavoratori in prima linea fin dai primi giorni della pandemia. Voglio ricordare che i docenti e gli alunni delle scuole medie di primo grado, a parte qualche eccezione dovuta a situazione contingenti di emergenza, dall’inizio dell’anno sono in didattica in presenza e questo rappresenta un’oggettiva situazione di pericolo per i più giovani e soprattutto per gli insegnanti che sono più vulnerabili”.
Secondo le previsioni delle autorità sanitarie, nelle prossime settimane la campagna vaccinale agli insegnanti entrerà nel vivo, grazie anche alla piattaforma sulla quale il personale docente e non docente ha potuto presentare la propria manifestazione di interesse. Dalla prossima settimana sulla piattaforma potranno manifestare l’interesse a vaccinarsi anche i professori non residenti in Abruzzo ma che insegnano in regione.
La piattaforma rimarrà in attività fino al prossimo 1 marzo a questo indirizzo https://sanita.regione.abruzzo.it/.