Un camping completamente abusivo, che insisteva su un’area litoranea di Campomarino di circa 30.000 metri quadrati, è stato sequestrato nelle scorse ore a seguito di un’indagine di polizia giudiziaria coordinata dalla Procura di Larino ed eseguita dalla Guardia costiera di Termoli, supportata da un aliquota di personale in forza alla Direzione marittima di Pescara.
Un sequestro preventivo ingente, eseguito dai militari della Guardia Costiera in seguito a un decreto emesso dal Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Larino, che ha richiesto il lavoro di circa una settimana: erano 80 le costruzioni abusive nel campeggio sequestrato, e che operava da diversi anni: dal bar al ristorante, dagli alloggi alle piattaforme in cemento per accedere alla spiaggia, oltre all’area parcheggi.