Il Partito Democratico interviene sulla delicata questione trasporti che sta interessando le linee abruzzesi nelle ultime settimane. «Sempre più caotica la gestione Marsilio dei trasporti pubblici, critica la situazione in TUA fra problemi e disservizi che si verificano ogni giorno in ogni angolo della nostra regione», denunciano i consiglieri regionali dem.
Le ultime segnalazioni riguardano la tratta L’Aquila-Val Vomano-Teramo, dove studenti e lavoratori pendolari sono alle prese con ritardi ingiustificabili e assenza di corse bis: «Un’utenza considerevole lasciata a piedi – proseguono il capogruppo Silvio Paolucci e i consiglieri Antonio Blasioli e Dino Pepe – o in balia di disservizi che disegnano una situazione di vera e propria emergenza. Non è diverso il quadro a L’Aquila e Avezzano e nelle province di Pescara, dove nella sola area urbana saltano dalle 10 alle 15 corse al giorno, e Chieti, dove invece numerosissimi studenti viaggiano in piedi ben oltre quanto consentito in alcuni casi».
«Dopo aver visionato alcuni video mandati dagli stessi pendolari – continuano gli esponenti del Pd – abbiamo constatato una situazione inaccettabile, deterioratasi molto negli ultimi mesi rispetto al passato e letteralmente esplosa con la riapertura delle scuole. Ma quello che più ci lascia attoniti è la condizione di totale sbando e assenza della Regione Abruzzo e della governance di Tua».
La denuncia si basa anche su segnalazioni degli stessi pendolari nei confronti di Tua tramite mail che non hanno mai avuto esito: «Segnalazioni a cui l’azienda non ha dato riscontro – continuano i consiglieri – e un numero verde a cui nessuno risponde, o non sa dare rassicurazioni a chi chiama, per la difficoltà di reperire dirigenti disponibili a fornire le informazioni dovute all’utenza. E’ persino successo che i passeggeri siano stati lasciati a terra più volte».
«Metteremo in campo tutte le azioni necessarie a smuovere una Giunta che si mette in moto solo per le poltrone e lascia a piedi gli abruzzesi – concludono i dem – Se le circostanze segnalate e denunciate saranno confermate, non esiteremo ad agire insieme ai pendolari per interruzione di pubblico servizio».