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Capistrello, mal di trasferta: perde 3-0 a Chieti e mercoledì arriva già il Sambuceto

Seconda sconfitta consecutiva per il Capistrello. La squadra granata esce con le ossa rotte dall’Angelini di Chieti con un 3-0, forse esagerato per quanto si è visto in campo. Partenza vivace per entrambe le formazioni scese in campo, che cercano, fin da subito, di sbloccare il risultato. Intorno al 12’ minuto passa in vantaggio il Chieti, con Lalli, che approfitta della deviazione di un difensore avversario e infila Di Girolamo, per l’1-0 che spiana la strada della vittoria ai padroni di casa.

La reazione del Capistrello è racchiusa nel tentativo di Hati, che manca di precisione e spedisce il pallone fuori. Buono l’impatto ad inizio secondo tempo delle due squadre, la formazione teatina, però, ne ha di più e raddoppia intorno al 23’, grazie ad un passaggio filtrante a tagliare la difesa di Selvallegra per Lalli, che mette a sedere l’estremo difensore del Capistrello e sigla la rete del 2-0. Quasi allo scadere del tempo regolamentare arriva il 3-0 per la formazione agli ordini di mister Aielli, che guadagna altri preziosi tre punti che la proiettano al secondo posto in classifica, a tre lunghezze dalla vetta.

Nuovo passo falso per il Capistrello, alla terza sconfitta in trasferta. «Il Chieti è stato bravo a sfruttare le opportunità. Una vittoria di cinismo, in cui ha fatto la differenza la qualità che la squadra neroverde ha in avanti». È amareggiato ma consapevole Fabio Iodice, all’indomani dalla sconfitta subita dai suoi. «Noi abbiamo provato a giocarcela, credo che per ampie frazioni di gioco ci siamo anche riusciti. Purtroppo, però, abbiamo dei blackout improvvisi. Commettiamo errori che paghiamo prendendo gol. Il 3-0 forse è un risultato bugiardo, ma comunque sappiamo di dover lavorare per migliorare».

Le statistiche parlano di una squadra, quella del Capistrello, che fuori casa fatica a fare risultato. «Abbiamo subito tre sconfitte in trasferta, ma non credo sia una questione di testa. Sicuramente c’è qualche problema tattico da risolvere. Abbiamo molti giocatori nuovi e giochiamo con 3 ragazzi del 2000, quindi sono comprensibili gli errori di inesperienza. Lavoreremo proprio per cercare di risolvere questi problemi». Intanto mercoledì a Capistrello arriverà il Sambuceto, per la prima giornata del secondo turno di Coppa Italia d’Eccellenza, in cui è impegnata nel minigirone a tre con Sambuceto e Spoltore. «La squadra si impegna ogni giorno. Adesso dobbiamo solo continuare a lavorare mantenendo la mente fredda e la tranquillità necessaria a giocare come sappiamo fare. La voglia di far bene è tanta».

 

Foto di: Colle, Responsabile Ufficio Stampa US Capistrello

 

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