“Il risultato finale della prestigiosa competizione annuale di Capitale italiana della Cultura 2025 ha incoronato, alla fine, la meravigliosa città sicula di Agrigento, terra della Valle dei templi, patrimonio Unesco sin dal 1997. La città di Pescina, unica abruzzese in lizza per il titolo, ha dato tanto ed ha ottenuto tanto da questa prova di livello”.
Lo scrive in una nota l’assessore al Bilancio e alle Aree Interne della Regione Abruzzo, Mario Quaglieri. “Da presidente della V Commissione Cultura regionale – continua – ho sostenuto sin dagli albori il cammino di questa città della Marsica che, accanto a Sulmona, aveva fin dall’inizio tutti i presupposti e tutti i giusti ingredienti culturali, artistici e paesaggistici per andare avanti e per imporsi con la sua magnificenza di storia passata e contemporanea. Pescina ha portato a Roma, in un contesto di assoluto livello, il racconto delle aree interne, dei borghi montani che lottano contro il fantasma dello spopolamento. Ha portato a Roma il mito della rinascita e lo spirito della restanza, che contraddistinguono tanti luoghi dell’Abruzzo interno. Oggi, – conclude Quaglieri – da assessore alle aree interne, posso dire di essere fiero della prova culturale di Pescina e sono sicuro che il progetto che non ha vinto il primo premio, ‘la cultura non spopola’, vincerà il premio della sua gente e della gente d’Abruzzo. Diventerà un ponte per il futuro e una scommessa di questo territorio. Gli auguri di buon lavoro all’amministrazione di Agrigento”.
Lorena Lucarelli