Si è insediato nei giorni scorsi il nuovo Comandante del Gruppo Carabinieri Forestale de l’Aquila. Campano, classe 1977, il Tenente Colonnello Donatello Cirillo ha prestato servizio negli ultimi 5 anni a Roma, presso lo Stato Maggiore del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, occupandosi di contenzioso, impiego e stato giuridico degli Ufficiali del neo costituito Ruolo Forestale.
Dopo aver conseguito la laurea magistrale in giurisprudenza presso l’Università Federico II di Napoli e abilitatosi allo svolgimento della professione di avvocato, ha intrapreso la carriera nelle forze di polizia frequentando il biennio formativo alla Scuola Superiore di Polizia per funzionari direttivi del Corpo Forestale, dove ha poi conseguito un Master di II livello in Scienze della Sicurezza Ambientale.
Tra i principali incarichi ricoperti dall’Ufficiale possono annoverarsi quelli di Responsabile del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale e Forestale di Ferrara, Referente Agroalimentare del Corpo Forestale dello Stato di Potenza, componente di gruppi di lavoro sull’assorbimento e riorganizzazione del Comparto Forestale. È perito selettore attitudinale nell’ambito delle procedure concorsuali dell’Arma dei Carabinieri. Ha, inoltre, all’attivo missioni di cooperazione internazionale di polizia per la formazione e l’addestramento delle forze di polizia e dei rangers degli stati africani.
Il nuovo Comandante è stato ricevuto dal Prefetto, dr.ssa Torraco, dal Questore dr. De Simone e dal Procuratore della Repubblica dr. Renzo, per condividere la mission della specialità rappresentata e rimarcare la collaborazione interistituzionale. È già al lavoro con il Comandante provinciale dei Carabinieri, Colonnello Mirante, per calibrare i servizi coordinati sul territorio, complementari alle attività d’istituto svolte dal Comparto. “Oltre ai molteplici servizi di tutela del patrimonio naturalistico – che vanno, per citarne alcuni, dai controlli su corretta gestione dei rifiuti, utilizzazioni boschive e prodotti del sottobosco, filiera agroalimentare e benessere animale, alla prevenzione e repressione degli incendi ed alle non di rado complesse attività di polizia giudiziaria in campo ambientale – che i militari della specialità Forestale svolgono con attenzione quotidiana” precisa Cirillo “siamo costantemente impegnati in attività di supporto alla regione Abruzzo, frutto di un importante accordo di collaborazione su materie di competenza concorrente, che continuano a portare significativi risultati operativi, nonché chiamati a contribuire stabilmente alla sicurezza in montagna, attraverso l’articolato dispositivo del settore Meteomont Appennino Centrale e dei servizi sulle piste da sci”.
“E’ un territorio, quello di L’Aquila, a piena vocazione forestale, dove aree di pregio naturalistico e habitat protetti riescono a coesistere con micro e macroeconomie montane, attività silvo-pastorali, produzioni agroalimentari e a sostenere – contestualmente – l’impatto di considerevoli flussi turistici stagionali” conclude il Comandante, aggiungendo, infine, che “l’equilibrio tra i sistemi ecologici, economici ed antropici e la ordinata convivenza degli stakeholders in campo ambientale sono garantiti anche dalla incisiva e, allo stesso tempo, sensibile attività di un contingente altamente specializzato come i Carabinieri della Grande Unità Forestale”.