Si è conclusa con 3 arresti e 3 denunce in stato di libertà, nonché con il sequestro di 8 grammi di marijuana un servizio di controllo del territorio condotto nel fine settimana dai Carabinieri della Compagnia di Pescara sul capoluogo e nel Comune di Spoltore. Nello specifico, i Carabinieri del Nor hanno arrestato G.M., 48enne e N.D.G. 63enne, sorpresi dai militari al di fuori della propria abitazione in orario diverso da quelli consentiti e senza alcuna autorizzazione. I Carabinieri della stazione di Spoltore hanno arrestato, in ottemperanza ad un ordine di esecuzione pena alla detenzione domiciliare emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica di Lanciano, V.S., 46enne, responsabile nell’ottobre 2010 di sottrazione o danneggiamento di cose sottoposte a sequestro disposto nel corso di un procedimento penale o dall’autorità amministrativa e quindi dovrà espiare la pena definitiva di anni 1 e mesi 4 di reclusione. Sempre i Carabinieri di Spoltore hanno denunciato a piede libero per furto aggravato di energia elettrica, F.R., 43enne operaio. A seguito di accertamento effettuato l’11 maggio, insieme al personale dell’Enel, hanno appurato che dal 2013 ad oggi, manomettendo il contatore di energia elettrica a lui intestato, ha sottratto energia elettrica ad uso domestico per l’alimentazione di una rimessa ubicata su un terreno di sua proprietà. I Carabinieri di Pescara Scalo hanno denunciato a piede libero per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti F.D., senegalese, 48enne, pregiudicato. L’extracomunitario, sottoposto a controllo in Corso Vittorio Emanuele II a Pescara, a seguito di perquisizione personale, è stato trovato in possesso di 8 grammi di marijuana, già suddivisa in dosi, nascosti nel risvolto dei pantaloni. Infine, i Carabinieri del citato Nor di Pescara hanno deferito in stato di libertà per ricettazione, F.I., 43enne, pescarese, pregiudicato, sorpreso, a seguito di perquisizione personale, in possesso di prodotti alimentari del valore complessivo di 100 euro, asportati poco prima da un furgone delle consegne di una ditta della provincia di Campobasso.
Fonte ASIpress