“La grande preoccupazione del momento per famiglie, commercianti e imprese è senz’altro l’aumento delle bollette di luce e gas. Una preoccupazione grave, che si somma a quella per la salute e che, per alcune attività, rappresenta l’anticamera della chiusura”. Così in una nota il segretario del PD di Capistrello Alessandro Lusi e la Consigliera comunale Chiara Di Felice.
“In effetti – continuano – il vertiginoso aumento delle bollette mette a rischio il commercio locale e la tenuta sociale delle comunità, incidendo profondamente nei bilanci di famiglie reduci da anni difficili. Dobbiamo ascoltare questo disagio, comprenderlo e attivare azioni efficaci che non si sostituiscano all’intervento dello Stato che ha, per primo, il dovere di porre rimedio a questa situazione. L’intervento recente del Governo che ha stanziato otto miliardi va nella direzione giusta; tuttavia, quegli enti locali che hanno risorse da investire, come il nostro comune, non devono restare fermi e devono fare la propria parte”.
“Quello che noi proponiamo è un intervento sostenibile per le casse comunali, che possa integrare gli aiuti statali. La nostra proposta è di stanziare 100.000 euro dal bilancio comunale da mettere a disposizione delle famiglie dei commercianti e delle imprese. A chi ne avrà diritto, secondo un apposito disciplinare, crediamo si possa prevedere un rimborso fino al 30% della spesa energetica, alleviando così gli effetti degli aumenti e aiutando a superare questo difficile momento”.
“Abbiamo già individuato le coperture di bilancio con il taglio di spese improduttive: proponiamo di tagliare i capitoli della spesa corrente dedicati a spese non urgenti per destinarle al fondo “taglia bollette”. Auspichiamo – concludono Lusi e Di Felice – che l’Amministrazione si apra ad un confronto su questa proposta urgente e molto utile alla nostra comunità.”