L’on. Stefania Pezzopane in una nota interviene sul caro pedaggi che da luglio dovrebbe interessare il tratto autostradale A24 e A25, chiamando in causa il Ministro Toninelli: «E’ trascorsa un’altra settimana senza che l’ineffabile Danilo Toninelli abbia dato segni di vita. Nulla dopo la protesta dei sindaci di Abruzzo e Lazio davanti Montecitorio. Niente anche dopo la conferenza stampa di una delegazione degli oltre cento primi cittadini che si stanno mobilitando per scongiurare l’aumento dei pedaggi nell’Autostrada A24-A25 e alla quale era stato formalmente invitato a partecipare». Le tratte di pertinenza della Strada dei Parchi sono considerate tutte autostrada di montagna, caratterizzate dalla presenza di numerosi viadotti e gallerie che necessitano di costosi interventi di manutenzione al fine di garantire un elevato standard di sicurezza nella viabilità, questo spiega perché è considerata la tratta più costosa. I Sindaci ed Amministratori di Lazio e Abruzzo, sono impegnati da mesi nella lotta contro il “caro pedaggi” delle autostrade A24/A25, inviando una comunicazione al Ministro, a Senatori e Deputati, contenete proposte per scongiurare l’aumento, senza ottenere risposta. La parlamentare aggiunge: «Un silenzio, un’assenza, un’inesistenza, che dal prossimo primo luglio significherà l’aumento dei costi di trasporto per i cittadini abruzzesi e laziali. Per fare un esempio concreto, andare da Pescara a Roma costerà 24,40 euro. Un salasso indecente che va scongiurato. Eppure, sia nel decreto Crescita alla Camera, che anche nel Decreto Cantieri al Senato, non c’è traccia di un’iniziativa della maggioranza M5s-Lega per evitare gli aumenti. Per queste ragioni, insieme al collega Camillo D’Alessandro, ho chiesto con lettera formale al ministro delle Infrastrutture un incontro urgente che riteniamo debba essere fatto in tempi stretti».
Caro pedaggi A24/A25, il richiamo di Stefania Pezzopane a Toninelli
Dal 1° luglio andare da Pescara a Roma costerà 24,40 euro