Aumentato il costo del biglietto e il treno viaggia sempre più in ritardo. Scatta la protesta a Goriano Sicoli. A farsi sentire è il primo cittadino Rodolfo Marganelli che chiede rispetto per i viaggiatori della Linea Roma – Pescara e in particolare per quelli del treno Regionale 4162 destinato a portare gli studenti a Sulmona. “Visto l’aumento del costo degli abbonamenti, il treno si è perfettamente abbonato al ritardo”, afferma il primo cittadino, “una beffa che sottolinea la mancanza di rispetto verso le famiglie di questo territorio. Persone che si accollano maggiori spese per avere un servizio ancora più scadente. Chiediamo rispetto per le famiglie, i pendolari e tutti i viaggiatori che prendono questo treno. In particolare”, aggiunge, “siamo stufi che i nostri studenti, circa 23 che pagano 15 euro di costi in più al mese, per andare a Sulmona abbiano un servizio pessimo fatto di continui ritardi, cancellazioni, disagi a non finire e pesanti ripercussioni sui rendimenti scolastici. Infatti”, continua “spesso, proprio l’arrivo in ritardo nella stazione di Sulmona costringe gli studenti ad entrare per la seconda ora dato che il servizio navetta spesso non può aspettarli proprio per l’ampio ritardo portato dal treno. Non siamo il terzo mondo, paghiamo le tasse, anzi paghiamo cari gli abbonamenti del treno 75 euro al mese, e vogliamo il servizio adeguato alle nostre esigenze. Basta con i ritardi, basta con l’assiduo disinteresse della direzione Regionale Trenitalia, basta con i disagi e il riempirsi la bocca di slogan vuoti sulle Aree Interne. Chiediamo fatti alla direzione Regionale Trenitalia, la stessa che si deve attivare per monitorare affinché non si verifichino più i ritardi, valutare se possibile un servizio navetta sostitutivo almeno per gli studenti da Goriano a Sulmona, solo corsa di andata già sperimentata qualche anno fa. Chiediamo l’attenzione della Tua per la quale Goriano non esiste, non abbiamo neanche una fermata, e soprattutto rispetto per la nostra gente e per una linea gettonata anche da utenti della Valle Subequana e in parte della Valle Peligna che deve essere rilanciata”. Solo negli ultimi giorni il treno 4162 ha avuto i seguenti ritardi: 13 gennaio soppresso, 16 gennaio 10 minuti di ritardo, 21 gennaio 10 minuti di ritardo, 22 gennaio 22 minuti di ritardo, 4 febbraio 20 minuti di ritardo 5 febbraio 16 minuti di ritardo.
Comunicato stampa