La presidenza del Senato ha deciso lo stralcio dal maxiemendamento del governo “per estraneità di materia” dell’articolo 17 del decreto legge Pubblica amministrazione e Giustizia, relativo alle piante organiche del personale amministrativo dei tribunali soppressi delle circoscrizioni di L’Aquila e Chieti, approvato in commissione all’unanimità.
Dura la reazione dei gruppi.
“Il Parlamento merita rispetto. A questo punto, si faccia un disegno di legge in relazione a questa norma e si approvi subito”, dice Giacomo Caliendo di Fi. Parole che fanno scattare la presidente Elisabetta Alerti Casellati.
“È nota la mia difesa della centralità del Parlamento. Dire che no lo abbia fatto in questo caso lo considero irrispettosi. Capisco le ragioni della protesta prospettata ma la volontà politica non prescinde dalle regole che vanno rispettate”.
Ma la critica non si ferma.
“C’è qualcuno che ordina per ragioni inspiegabili e qualcuno che esegue. Casellati non difende il ruolo dei parlamentari” con lo stralcio di quella norma.
“Assistiamo a qualcosa di surreale che umilia il Parlamento”, aggiunge Isabella Rauti di Fdi.