La variante inglese del Coronavirus arriva Abruzzo e in particolare in provincia di Teramo.
A confermarlo a Info Media News è il chirurgo Maurizio Brucchi, direttore sanitario della Asl della provincia di Teramo.
“I casi positivi alla variante inglese – nell’ordine di alcune decine nel nostro territorio – al momento non destano particolare preoccupazione, ma l’attenzione resta massima”, sottolinea.
“Attualmente – prosegue – la pressione sugli ospedali teramani non è a un livello che ci preoccupa: i dimessi sono pari ai ricoverati. C’è qualche segnale di aumento rispetto al numero dei ricoverati nei giorni scorsi, la situazione è continuamente monitorata dalla Asl e ad oggi risulta sotto controllo”.
“Nelle ultime ore abbiamo avuto un leggero incremento dei ricoveri, ma ad oggi non significativo. Stiamo dando una mano anche ai colleghi di Pescara: abbiamo attualmente 19 pazienti dal capoluogo adriatico ricoverati nei nostri reparti; questo a dimostrazione del fatto che abbiamo ancora disponibilità di posti nelle nostre strutture”, aggiunge.
“Ovviamente la raccomandazione è sempre la stessa: fare massima attenzione e rispettare le norme, bisogna tenere un’occhio aperto perché questo è un virus che non avvisa“, conclude Brucchi.