Rimosso il trailer del film “Natale a tutti i costi” dalla piattaforma Netflix. Il Consorzio tutela vini d’Abruzzo ha diffidato legalmente Netflix e la produzione del film riguardo alla battuta denigratoria nei confronti del vino abruzzese.
Un primo risultato contro il cinepanettone ma il Consorzio vini abruzzese punta a modificare la battuta.
Consorzio: “Togliere la battuta dal film”
Subito dopo è arrivata la richiesta del Consorzio di modificare la battuta, che potrebbe arrecare un grave danno d’immagine ai produttori di vino della regione: «Il cinema è cultura e va tutelato ma anche il lavoro dei viticoltori abruzzesi , che da decenni immettono sui mercati etichette tra le più premiate a livello nazionale e internazionali, merita di essere ben raccontato e non deriso o sminuito — è la posizione di Alessandro Nicodemi, presidente del Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo —. Sono certo che De Sica si sia lasciato trasportare dalla ricerca della comicità con questa affermazione pungente nei confronti dei nostri vini, sono anche certo che conosca la viticoltura abruzzese, il nostro territorio e la determinazione di chi lavora la vite con passione da sempre e cerca di portare alto il nome dei vini prodotti in Abruzzo, a partire dal nostro Montepulciano, uno dei rossi più bevuti e apprezzati in tutto il mondo. In questo momento storico già complicato per l’economia italiana bisognerebbe fare attenzione ad attaccare – seppur con l’obiettivo di strappare una risata – una fetta così importante della produzione vitivinicola italiana, un emblema del made in Italy. C’è ancora tempo per cambiare questa infelice battuta prima dell’uscita del film, vogliamo tutti far emozionare il pubblico – chi con il calice chi con il cinema – senza denigrare il lavoro di nessuno».
Il film sarà visibile sulla piattaforma a partire dal 19 dicembre, poco meno di dieci giorni per intervenire sulla sceneggiatura, sempre che la produzione accetti evitando così possibili citazioni per danni, che pure qualcuno ha annunciato di voler fare.
Sul caso è intervenuto anche il presidente della Regione Marco Marsilio che ha invitato De Sica a venire in Abruzzo per brindare con i suoi ottimi vini e bollicine e recuperare la gaffe.