“Una scuola più sicura, moderna ed efficiente, incubatore di futuro per i nostri ragazzi con ricadute importanti in termini di sviluppo per l’intero territorio”. Con queste parole il presidente della Provincia dell’Aquila e sindaco di Castel di Sangro (L’Aquila), Angelo Caruso, ha inaugurato questa mattina la nuova sede dell’Istituto d’istruzione superiore “Arrigo Serpieri”, realizzata grazie a un investimento complessivo di oltre un milione di euro.
Alla cerimonia hanno preso parte, oltre al dirigente scolastico Francesco Di Girolamo, il direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale (Usr), Massimiliano Nardocci, il vicepresidente del Consiglio regionale, Marianna Scoccia, il consigliere regionale Maria Assunta Rossi, il direttore generale della Provincia dell’Aquila, dott. Paolo Collacciani, l’ingegnere Alessia Fagnani, dirigente del settore Edilizia pubblica e scolastica dell’Ente provinciale, il vescovo di Sulmona-Valva, mons. Michele Fusco, il vicesindaco di Castel di Sangro, Franco Castellano, e l’assessore comunale Raffaella Dell’Erede.
L’intervento è stato finanziato per 867.624 euro con fondi del Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza) e per la restante parte con risorse del bilancio provinciale.
“Con questa scuola – ha dichiarato Caruso – vogliamo dare ai nostri ragazzi tutti gli strumenti necessari per crescere ed essere competitivi nel mondo del lavoro. Si tratta di una parte importante della comunità scolastica che si occupa del sistema agrario e agroalimentare: su di voi – ha aggiunto parlando agli studenti – si basa la responsabilità di una rinnovata azione. Obiettivi importanti danno slancio, motivazione e senso a questo luogo: questa sarà la vostra seconda casa”.
I lavori hanno riguardato il rinforzo strutturale con nastri in fibre di carbonio e resine epossidiche, oltre a interventi di manutenzione straordinaria ed efficientamento energetico. “Fondamentale – ha ricordato Caruso – il contributo dei professionisti coinvolti”: l’ingegnere Roberto Capodacqua, progettista e direttore dei lavori, l’impresa esecutrice Encema Costruzioni Generali Srl, l’ingegnere Fagnani, l’architetto Giovanna Oliva, Responsabile unico del procedimento (Rup), l’ingegnere Chiara Recchiuti, figura professionale di supporto al Rup.
L’inaugurazione è coincisa con il primo giorno di scuola per gli studenti del “Serpieri”, che hanno dunque varcato le aule della rinnovata sede al suono della prima campanella dell’anno scolastico.
Nel corso della cerimonia, il direttore dell’Usr Nardocci ha definito la nuova sede “un modello da seguire a livello regionale, scuole belle e sicure per garantire futuro ai ragazzi”. Scoccia ha invece sottolineato che “inaugurare una scuola sicura è sempre un traguardo per l’intero territorio, perché la scuola rappresenta l’anima della comunità e la fine di un cantiere è l’inizio di un nuovo percorso”. Sulla stessa linea il consigliere regionale Maria Assunta Rossi, che ha evidenziato come “Castel di Sangro, per la sua posizione strategica, meriti una sede di questa portata: una scuola moderna che crea una rete preziosa tra le diversità del territorio e rafforza la fiducia nel futuro dei giovani”.
La giornata si è conclusa con un buffet curato dagli studenti dell’Istituto Alberghiero “Patini Liberatore – De Panfilis Rocco” di Roccaraso (L’Aquila).
“Siamo orgogliosi di essere riusciti a consegnare molto più di un edificio – ha concluso Caruso – Il nostro obiettivo restano i risultati concreti: investimenti programmati, lavori completati, scuole pronte ad accogliere i nostri giovani”.
Comunicato stampa