“Tre sono le grandi innovazioni normative che possono essere salutate come un grande risultato dopo l’approvazione della Commissione ambiente del Senato e riguardano il personale, le scuole e gli imprenditori”.
È quanto ha detto all’Ansa il commissario straordinario alla ricostruzione post sisma, Guido Castelli, stamani a Norcia per l’inaugurazione della mostra mercato del tartufo nero e dei prodotti della Valnerina.
“La prima importante innovazione – ha spiegato – riguarda la stabilizzazione del personale che negli Uffici speciali e nei Comuni si occupa di ricostruzione“.
“Il secondo tema sono le scuole. Ogni anno – ha ricordato Castelli – i sindaci del cratere erano chiamati ad affrontare il problema della formazione delle classi, con questa nuova norma fino all’anno scolastico 2028-2029 vi sarà la possibilità per le istituzioni scolastiche dei comuni terremotati di derogare al numero minimo di alunni”.
“Terzo elemento, ma non meno importante – ha detto ancora – è la possibilità di caricare sulla contabilità speciale del commissario, quindi anticipare, l’Iva che fino ad ora gli imprenditori, che dovevano ricostruire i propri edifici lesionati, avevano l’obbligo di anticipare ed era un grande problema”.
“Lo spopolamento è il tema dei temi e va contrastato attivando il lavoro, così da indurre le famiglie a non lasciare il territorio”, ha concluso Castelli.