Verrà discussa nella commissione salute la risoluzione, che vede come primo firmatario il Consigliere Regionale Giovanni Cavallari ed è sottoscritta anche da tutte le forze di maggioranza e opposizione, avente ad oggetto “Iniziative per il miglioramento del livello retributivo e contributivo dei farmacisti dipendenti operanti nel territorio regionale”.
L’atto, sottoscritto dalla pressochè totalità dei consiglieri regionali di maggioranza e opposizione, testimonia una convergenza unanime sull’importanza di valorizzare una categoria professionale che rappresenta un punto di riferimento essenziale per la salute pubblica e la continuità assistenziale.
“Il consenso trasversale di tutto il Consiglio Regionale” afferma Cavallari “è un segnale forte. I farmacisti dipendenti svolgono un ruolo di prossimità fondamentale, spesso in prima linea accanto ai cittadini, gestendo servizi di telemedicina, campagne vaccinali, screening e assistenza ai pazienti cronici. È doveroso riconoscere il loro valore con un adeguato aggiornamento retributivo e contributivo.”
Con la risoluzione, si chiede alla Giunta regionale di promuovere, in sede di Conferenza Stato-Regioni e presso i Ministeri competenti, iniziative per l’adeguamento dei trattamenti economici e previdenziali dei farmacisti dipendenti.
Il testo impegna inoltre la Regione ad avviare un tavolo tecnico permanente con rappresentanti della categoria, associazioni datoriali e sindacali, con l’obiettivo di monitorare la situazione occupazionale e proporre misure concrete di sostegno.
Tra le azioni suggerite:
Indennità aggiuntive per i farmacisti che operano in zone disagiate o con carenza di personale;
Incentivi regionali o sgravi contributivi per le farmacie che garantiscono retribuzioni più eque;
Programmi di formazione e aggiornamento professionale, finanziati con fondi regionali o europei.
“Questa risoluzione” conclude Cavallari “è frutto di un lavoro condiviso tra tutte le forze politiche e nasce dal confronto diretto con il mondo professionale. Valorizzare i farmacisti dipendenti significa investire nella qualità e nella tenuta del nostro sistema sanitario territoriale.”
La risoluzione sarà ora discussa dalla Quinta Commissione Consiliare Permanente, presieduta da Paolo Gatti, per poi essere trasmessa al Consiglio regionale per la definitiva approvazione.
Comunicato stampa




