Una notizia che ha sconvolto la comunità celanese, la scomparsa del M° Alessandro Tomassetti, 68 anni, conosciutissimo e molto stimato per il ruolo importante nel mondo della musica.
Alessandro era cresciuto con la musica, grazie a suo papà Gigino, storico capo banda di Celano, un vero talento, che ha condiviso con tanti studenti del Conservatorio Casella dell’Aquila dove insegnava percussioni. Come solista e componente di Officina Musicale Italiana, Bussotti Opera Ballett, Gruppo di Roma, Quadrivium Percussione Ensemble, Ars Ludi, ha effettuato concerti di musica moderna e contemporanea nelle principali istituzioni internazionale: The Munchener Biennale, Maggio Musicale Fiorentino, Ars Elektronica Fest di Linz, Festival “Manca” di Nizza, “Italy on Stage” (Usa e Canada), Festival Internazionale Cervantino (Mexico), Aterforum Festival di Ferrara, Stage 96 Teatro dell’Opera, Festival de Musica Electronica Contemporanea (Madrid), Europa ’96, Musica e Scienza, Corpi del Suono, Ciclo Orkestra 2000 (Portogallo), ecc.
Come solista, ha partecipato alla prima esecuzione assoluta di composizioni di Battistelli, Bussotti, Lupone, Pistoletto, Crivelli, in sedi quali la Queen Elizabeth Hall di Londra, Gasteig di Monaco, Società Aquilana dei Concerti, Hall Circulo di Buenos Aires, Guggenheim Museum di New York, collaborando attivamente anche a progetti multimediali con i compositori Lupone, De Amicis, Taglietti. Egli stesso ha composto ed eseguito musiche di scena per la danza e il teatro.
Per diversi anni ha lavorato come strumentista nelle Orchestre della Rai di Roma, dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, e nell’Orchestra Sinfonica Umbra.
La sua scomparsa ha lasciato nel dolore la sua famiglia, la moglie, i figli, la nipotina, tanti i messaggi di cordoglio sui social per ricordare un uomo straordinario, un musicista dalle doti straordinarie ma anche un amico prezioso, vi riportiamo alcuni messaggi.
Il sindaco di Celano Settimio Santilli: “Caro Alessandro voglio ricordarti con l’entusiasmo, la soddisfazione e il sorriso di quando intitolammo con te, Aristide e gli amici della Banda città di Celano, la nuova sede al tuo caro papà Luigi (Giggino). La banda a Celano è nata grazie a voi e tanti bambini e ragazzi si sono appassionati alla musica grazie alla vostra passione e guida.
Eri un vero talento della musica, il tuo curriculum eccezionale parla da solo, un artista, un Maestro che tanto ha lasciato in eredità a Celano e ai suoi allievi.
Riposa in pace.
Sentite condoglianze alla famiglia.”
Nazzareno Carusi presidente del Conservatorio Casella: “Alessandro Tomassetti, che se n’è andato oggi a Celano, era la tempesta di pulsazioni perfette, vive e tese all’infinita emozione, che traeva dalle sue percussioni. Era un genio, e i genî non muoiono. Vivono nel lascito felice e nella grazia del loro immenso talento. Ebbi la fortuna di trovarmelo prima didatta, da ragazzino alla scuola media, lui più grande di me di qualche anno, poi amico e collega d’una vita. In ultimo, ho avuto la gioia e l’orgoglio di ritrovarlo tra i Maestri del Conservatorio dell’Aquila, dove studiammo entrambi da bambini e che oggi presiedo. Di lui ho il ricordo nitido della bravura d’insegnante, dell’amicizia schietta e affettuosissima, della bellezza dei concerti insieme e delle registrazioni per Radio 3, con quel gioiello che fu l’aquilana Officina Musicale di Orazio Tuccella. E so perciò, io per primo, che la sua figura di musicista e uomo continuerà a ispirare al senso autentico e più vero della vita e della musica, in tutta, proprio tutta, la loro inarrivabile poesia.”
L’ultimo saluto oggi alle ore 17.00 nella Chiesa di San Giovanni a Celano.
Ai suoi familiari e ai suoi amici giungano le più sentite condoglianze dalla nostra redazione