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Celano, è definitiva l’acquisizione del depuratore ex Zuccherificio

L’acquisizione non riguarda solo l’infrastruttura del depuratore, che sarà oggetto di un intervento di ristrutturazione e ammodernamento, ma include anche l’area adiacente. Il progetto potrà essere messo a gara per l’affidamento dei lavori. L’impianto servirà 1.293 abitanti equivalenti.

Si è finalmente concluso l’iter amministrativo per la realizzazione del nuovo sistema fognario che interesserà via della Torre, via dei Morti, via Chiusa le Foci, via Cicivette e Borgo Strada 14. Questo importante passo è stato possibile grazie all’acquisizione definitiva del depuratore dell’ex zuccherificio Sadam Abruzzo, dopo un complesso processo che ha coinvolto il tribunale fallimentare di Bologna.

L’acquisizione non riguarda solo l’infrastruttura del depuratore, che sarà oggetto di un intervento di ristrutturazione e ammodernamento, ma include anche l’area adiacente. Questa scelta strategica permetterà di realizzare in futuro un unico depuratore biologico con lagunaggio, capace di servire fino a 50.000 abitanti equivalenti. L’obiettivo è quello non solo di soddisfare le esigenze di Celano, ma anche dei comuni limitrofi, garantendo un efficace convogliamento delle acque depurate nelle vasche di laminazione, che verranno trasformate in vasche di accumulo per l’irrigazione dei campi fucensi, nel rispetto delle normative vigenti.

Il Sindaco di Celano, Ing. Settimio Santilli, ha sottolineato l’importanza di questo progetto: “Si tratta di una visione politica a lungo termine, ma oggi gettiamo le basi per concretizzarla in futuro. Questa è una delle più grandi opere infrastrutturali della nostra storia, fondamentale per migliorare le condizioni igienico-sanitarie ed economiche delle famiglie che da tempo vivono in situazioni di disagio”.

Per quanto riguarda il progetto esecutivo dell’impianto fognario, si è giunti all’ultima fase della conferenza dei servizi, in attesa del nulla osta con prescrizioni da parte di Snam Rete Gas. Una volta ottenuto, il progetto potrà essere messo a gara per l’affidamento dei lavori. L’impianto servirà 1.293 abitanti equivalenti, si estenderà per 8.231 metri lineari e avrà un costo complessivo di 2.778.732,19 euro.

L’iter amministrativo, vista la complessità dell’opera e i numerosi enti coinvolti, ha richiesto tempo, ma ora possiamo affermare con soddisfazione che siamo finalmente pronti a dare avvio a un progetto che segnerà una svolta per la nostra città. “Avremo una città più giusta, salubre e a misura d’uomo”, ha concluso il Sindaco.

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