“Castello diVino”, che si è svolto a Celano nello scorso fine settimana, è stato un evento che ha saputo unire tradizione, cultura e innovazione, creando un’atmosfera coinvolgente nel suggestivo contesto del Castello Piccolomini di Celano. La scelta di aprire la manifestazione con una mostra fotografica dedicata alle attività rurali del XIX e XX secolo, a cura dell’Archivio Sforza, ha offerto una preziosa occasione per riflettere sulle radici storiche del territorio, valorizzando il legame tra passato e presente.
I laboratori didattici, “Odori e colori d’autunno: esperienze di scienze ed emozioni” a cura dell’Istituto Serpieri di Avezzano, rivolti agli studenti della scuola secondaria di primo grado, hanno rappresentato un momento educativo di grande valore, in cui i giovani partecipanti hanno potuto esplorare le scienze attraverso esperienze sensoriali legate agli odori ed ai colori dell’autunno. Questa iniziativa ha non solo stimolato la curiosità dei ragazzi, ma ha anche contribuito a sensibilizzarli sull’importanza della sostenibilità e della valorizzazione delle risorse locali.
La seconda giornata ha visto il convegno sul vino e la nutrizione, con l’enologa Benedetta Nicomede, le nutrizioniste dottoresse Antonella Morgante e Annunziata Taccone, il Presidente del Consiglio comunale, avvocato Silvia Morelli, la Direttrice del castello dottoressa Marina Nuovo e la vice preside del Serpieri, professoressa Marina Desiderio.
Un tema di grande attualità, che ha messo in evidenza come una corretta alimentazione possa integrarsi con il consumo di prodotti tipici del territorio. Le relazioni delle esperte, insieme alla presenza di autorità locali, hanno conferito all’evento un’importanza accademica e istituzionale, sottolineando l’impegno della comunità nel promuovere la salute e il benessere attraverso l’enogastronomia.
La serata di degustazione enogastronomica a cura dell’Azienda Damiani Vini, del Consorzio di tutela vino d’Abruzzo e di Sgranocchia Forno Contemporaneo, con djset Alex Di Felice & GBJ, ha creato un’atmosfera di festa, dove i partecipanti hanno potuto assaporare vini di alta qualità ed assaggi culinari caratteristici, accompagnati da buona musica. Questo momento di convivialità ha dimostrato come il cibo e il vino possano essere strumenti di aggregazione sociale, capaci di unire persone diverse in un’esperienza di condivisione.
Infine, l’ultima giornata, caratterizzata da stand enogastronomici, ha rappresentato un vero e proprio mercato delle tradizioni, dove i visitatori hanno potuto interagire direttamente con i produttori e rivenditori e godere di esibizioni musicali della Young Band di Celano, del coro folcloristico ed un gruppo di musicisti Jazz della Banda Città di Celano che hanno animato il castello.
“Castello diVino” ha dimostrato come eventi di questo tipo siano fondamentali per la crescita economica e turistica del territorio, ma anche per il rafforzamento dell’identità culturale della comunità. Il sindaco della città di Celano, l’Ing. Settimio Santilli, nel ringraziare indistintamente tutti i coloro i quali hanno contribuito alla buona riuscita dell’evento, la direttrice del Castello Piccolomini, dottoressa Marina Nuovo ed il direttore artistico, dottor Cesare Paris, già direttore artistico delle due edizioni dell’Anno Federiciano, ha sottolineato l’importanza di continuare su questa strada, creando ulteriori occasioni di incontro e promozione delle nostre eccellenze in futuro. La speranza è che “Castello diVino” diventi un appuntamento annuale, capace di richiamare sempre più visitatori e appassionati della cultura enogastronomica locale.
Comunicato stampa