INFO MEDIA NEWS
Cultura NEWS PRIMA PAGINA SLIDE TV

Cena ecumenica dell’Accademia italiana della Cucina di Teramo a Campli

Il tema dell'anno è “Bosco e sottobosco: castagne, funghi, tartufi, frutti di bosco nella cucina della tradizione”

Giovedì 21 ottobre, nel ristorante “Il Tubero d’Oro” di Campli, si terrà la Cena Ecumenica della Delegazione di Teramo dell’Accademia Italiana della Cucina su “Bosco e sottobosco: castagne, funghi, tartufi, frutti di bosco nella cucina della tradizione”, tema scelto per il 2021 dal Centro Studi “Franco Marenghi” e approvato dal Consiglio di Presidenza nonché argomento su cui verterà il nuovo volume della Collana di Cultura Gastronomica.

Nel corso della Cena Ecumenica, il cui menù è stato approntato appunto per valorizzare le preparazioni che utilizzano ingredienti locali provenienti dal mondo vegetale di bosco e sottobosco, si affronteranno altresì aspetti riguardanti la storia della montagna, la tutela e la ricchezza delle aree boschive con aneddoti sull’attività e sulle prassi dei cercatori di tartufi.

Introdotti dal Delegato Claudio D’Archivio e coordinati dal giornalista Sandro Galantini, prenderanno infatti la parola lo Storico Nicolino Farina dell’Istituto Abruzzese di Ricerche Storiche, il Presidente del Parco Gran Sasso e Monti della Laga Tommaso Navarra, la Vicepresidente dell’Ordine Nazionale dei Dottori Agronomi e Forestali Marcella Cipriani e quindi Ginesio Sciamanna.

Porgeranno il loro saluto il Sindaco di Campli Federico Agostinelli e il Magnifico Rettore dell’Università di Teramo Dino Mastrocola.

I vini sono dell’Azienda Agricola Cioti Filiberto.

Altre notizie che potrebbero interessarti

Corsi di aggiornamento gratuiti per docenti

Firmato Protocollo d’intesa tra Ministero dell’Istruzione e Accademia dei Lincei. L'accordo ha una ...
Redazione IMN

Sit-in infermieri e medici davanti Assessorato Sanità

Presenti Taglieri e Smargiassi (M5S): “Questi professionisti meritano rispetto e diritti certi. ...
Redazione IMN

A Manoppello è già Natale, casa illuminata con 52 mila Led

Uno spettacolo luminoso e sonoro che lascia stupiti i tanti passanti e soprattutto i bambini
Redazione IMN