“A causa del rinvenimento di trovanti rocciosi non rilevati nelle indagini geotecniche preliminarmente eseguite”, afferma la Asl 1 Abruzzo, “l’impresa aggiudicataria dei lavori ha dichiarato che le soluzioni previste nel progetto per le fondazioni dell’edificio non erano realizzabili e ha chiesto la sospensione dei lavori richiedendo la redazione di una perizia di variante”.
Continua la Asl nella nota: “La Direzione Lavori non ha provveduto con tempestività a quanto richiesto e, pertanto, questa Azienda, a tutela dei propri interessi e a garanzia della prosecuzione dei lavori, ha attivato la risoluzione in danno del contratto. La procedura di sostituzione della direzione dei lavori è già in corso”.
“La nuova direzione dovrà identificare la soluzione utile a realizzare le fondazioni, soluzione, tra l’altro, già studiata dai tecnici dell’azienda, e redigere la relativa perizia di variante. Resta inteso che l’impresa aggiudicataria dovrà procedere, una volta definite le nuove modalità di realizzazione delle fondazioni, alla realizzazione dell’opera nei tempi previsti dal contratto – recuperando il ritardo accumulato – e laddove si dovessero rilevare criticità e, soprattutto, ulteriori ritardi”, conclude la Asl, “si procederà senza indugio ad ogni azione di tutela”