Nel corso di mirati servizi finalizzati al monitoraggio, controllo ed ispezione delle fabbriche e dei depositi di prodotti pirotecnici, nella giornata di ieri 21 giugno, personale del Commissariato di Avezzano e del Nucleo Artificieri della Polizia di Stato di Pescara ha scovato nel Comune di Cerchio, in una località impervia, all’interno di un sito in disuso, negli anni passati utilizzato come stabilimento di produzione di fuochi d’artificio, circa 100 chili di materiale esplodente di vario genere in abbandonato ed in pessimo stato di conservazione.
Nell’occasione tutti i prodotti rinvenuti sono stati sequestrati e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, immediatamente distrutti ad opera del personale specializzato della Polizia di Stato appartenente al Nucleo Artificieri di Pescara, anche in ragione della pericolosità degli stessi, visto il cattivo stato di conservazione, e che nelle vicinanze insiste una fabbrica di fuochi d’artificio in attività.
Le immediate indagini della Polizia Giudiziaria attivate hanno permesso di individuare i proprietari dell’area abbandonata, a cui sono state contestate le violazioni delle norme inerenti la custodia e conservazione di materiale pericoloso per l’incolumità pubblica. Sono, inoltre, in corso ulteriori accertamenti finalizzati alla individuazione di eventuali altre responsabilità. Durante l’attività di controllo, che ha interessato alcune fabbriche di fuochi d’artificio della Marsica, sono state riscontrate e contestate palesi violazioni sia di natura amministrativa che penale.
Fonte: Questura di L’Aquila
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