«I pazienti psichiatrici saranno assistiti all’Aquila e ad Avezzano mentre quelli del centro autistico verranno seguiti a casa oppure all’interno di contesti sociali». Lo precisa il manager della Asl, Rinaldo Tordera, in merito alle soluzioni provvisorie adottate per i pazienti finora seguiti nella sede di Pratola Peligna, in seguito alla sospensione dell’attività della struttura psichiatrica e del centro per l’autismo, entrambi ubicati nella località peligna.
«Dei 6 pazienti con malattie psichiatriche, ospitati a Pratola peligna», aggiunge Tordera, «3 sono stati assegnati a un casa famiglia, situata nel progetto case di Bazzano, frazione di L’Aquila, e altri 3 ad Avezzano, nei locali della struttura residenziale protetta ‘La Crisalide’. Tutti i 6 pazienti, sia a Bazzano sia ad Avezzano, saranno seguiti h24 dagli stessi operatori sanitari della cooperativa ‘Lavoriamo insieme’, che è in servizio a Pratola Peligna e che per necessità si sposteranno nelle temporanee sedi di lavoro. I 9 pazienti del centro diurno per l’autismo, invece, verranno seguiti a domicilio dal team delle cooperative ‘Polis’ e ‘Nuova dimensione’, che già li assistono a Pratola Peligna, oppure in contesti sociali ad hoc, per esempio all’interno di attività sportive o di altra natura. Regione e Comune di Pratola stanno lavorando sulle procedure di perfezionamento degli amministrativi al fine di risolvere il problema. Ci scusiamo per il disagio che tale situazione causa alle famiglie e agli stessi pazienti e, proprio al fine di ripristinare al più presto la normale attività di assistenza, operiamo con piena unità d’intenti con l’amministrazione comunale di Pratola Peligna».
«Questa mattina ho terminato le attività di ricognizione di tutta la documentazione relativa al Centro per l’Autismo ed al Centro post Acuzie presente negli uffici comunali – scrive sulla sua pagina Facebook, Antonella Di Nino, sindaco del Comune di Pratola Peligna – mancano tanti provvedimenti ancora della Regione e della ASL per poter emettere le necessarie Autorizzazioni da parte del Comune. Ho relazionato il tutto agli Enti competenti in modo da rendere più facile il lavoro e domani mattina alle 9 con il mio Dirigente di settore sarò in Regione insieme al Direttore Generale della ASL per affrontare tutta la complessa questione con i competenti uffici regionali. Abbiamo instaurato una intensa attività sinergica lasciando le polemiche sulle responsabilità al dopo. Ora va raggiunto un unico obiettivo: dalle finestre dei centri deve rientrare la luce ed i ragazzi tutti, dai pazienti ai collaboratori, devono tornare a far vivere questa struttura».
Fonte: ufficio stampa Asl n.1
Fonte e Foto da profilo Facebook sindaco di Pratola Peligna