Un’impresa virtuale sul balcone di casa e su una bicicletta piantata su un rullo. Giulio Ciccone, corridore abruzzese già vincitore di due tappe al Giro d’Italia e maglia gialla all’ultimo Tour de France, ha scalato l’Everest in bici, rigorosamente da casa: più di 11 ore sui pedali per 10.392 metri di dislivello (l’Everest, il monte più alto del mondo, è alto 8848 metri).
Il corridore teatino ha percorso per dieci volte l’Ape d’Huez attraverso un software che permette agli utenti di allenarsi virtualmente.
Ciccone ha filmato la sua impresa con una lunga diretta Facebook, che ha ospitato colleghi, tifosi e appassionati che hanno incitato, per 11 lunghe ore, il corridore verso l’impresa.
Con Ciccone hanno pedalato virtualmente anche il corridore della Giotti Victoria, Emanuele Onesti, e l’ex professionista Francesco Masciarelli.