Manca pochissimo all’inizio di una delle manifestazioni più importanti dell’estate abruzzese: dal 19 al 27 luglio torna l’attesissima XIX edizione di “Dall’Etna al Gran Sasso”, kermesse simbolo del territorio e orgoglio della tradizione angolana. Per nove serate, le vie del borgo si trasformeranno in un palcoscenico di colori, sapori e cultura. Oltre ai rinomati stand gastronomici con specialità siciliane e abruzzesi – anche in versione gluten free grazie alla preziosa collaborazione dell’Associazione Italiana Celiachia – il centro storico ospiterà esposizioni di quadri, manufatti artigianali, bricolage e antiche ceramiche della tradizione di Castelli, con la partecipazione della Vecchia Bottega maiolicara di Antonio Di Simone.
Tra gli eventi da non perdere, l’attesissima mostra del maestro Barbaro Messina nel suggestivo chiostro francescano, con opere in pietra lavica ceramizzata della celebre scuola di Nicolosi. Da non sottacere, poi, la partecipazione dell’Ente Mostra dell’Artigianato Artistico Abruzzese, con i migliori artigiani esposti nei Fondaci Coppa Zuccari.
La manifestazione è resa possibile grazie a un’ampia rete di collaborazioni che include Coldiretti Campagna Amica, A.S.D. Elice, l’Associazione Eventi e Tradizioni nel Borgo, il ristorante Castello D’Abruzzo, e la Confraternita di Sant’Antonio di Padova.
Immancabile il supporto delle Amministrazioni Comunali di Città Sant’Angelo e Nicolosi, degli enti patrocinatori come la Presidenza del Consiglio Regione Abruzzo, la Camera di Commercio Sud Est Sicilia e la Fondazione PescarAbruzzo.
A sostenere l’organizzazione una vera macchina operativa: dirigenti, impiegati e operai comunali, Polizia Locale, Carabinieri, associazioni di volontariato, Protezione Civile, volontari dell’A.P.S. Dall’Etna al Gran Sasso, impegnati negli stand e nel servizio di parcheggio e navetta. Anche gli sponsor – consolidati e nuovi – contribuiscono in maniera fondamentale alla riuscita dell’evento.
Un plauso speciale va alla comunità di Città Sant’Angelo che, con pazienza e spirito di condivisione, accoglie migliaia di visitatori con generosità e entusiasmo. La manifestazione ha infatti giocato un ruolo chiave nel consolidare il prestigio del borgo, già inserito da Forbes tra i dieci più belli d’Italia e tra i cinquanta luoghi migliori al mondo in cui vivere.
“Dall’Etna al Gran Sasso” non è solo una festa: è un ponte tra culture, un evento che valorizza il territorio, promuove l’artigianato, il turismo enogastronomico e il dialogo tra comunità.
Comunicato stampa