In attesa che la Regione si pronunci, il capogruppo di minoranza di Civitella Roveto, Giancarlo Montaldi, con il supporto della sua squadra, mostra le proprie preoccupazioni riguardo il rischio per la comunità di Civitella Roveto di dover aderire ad una gestione consortile (CAM) nonostante la volontà di proseguire con una gestione autonoma.
“Siamo figli dell’Abruzzo, non vogliamo sentirci orfani di una Regione che dovrebbe ascolta le nostra voce, considera le nostre esigenze e valorizzare le nostre risorse – si legge in una nota – Siamo a conoscenza di decine e decine di situazioni nelle quali altre regioni hanno tutelato i propri comuni attuando provvedimenti che hanno permesso di mantenere la gestione dei propri acquedotti, assistiamo invece ad un rimpallo di responsabilità tra Ersi e Regione dove l’Ersi assume il ruolo di chi vuole condannarci a vita ad una gestione consortile e fallimentare, screditando le risorse e le capacità del nostro paese. Non accetteremo assolutamente un atteggiamento disinteressato da parte degli organi regionali riguardo questo argomento, o un interesse esclusivamente elettorale per questo territorio”.
“Troppo debole”, secondo Montaldi, “anche l’atteggiamento dell’amministrazione comunale, che dovrebbe lottare con il sangue tra i denti, convocare e pretendere la presenza della giunta regionale su questo territorio al fine di ottenere una sola possibile soluzione, quella della gestione autonoma, invece di attendere la condanna a morte per l’economia dei civitellesi. Stiamo vivendo un momento che segnerà la storia di questo paese, ed è questo il momento di lottare”.