“Esistono realtà sanitarie che si chiamano privati convenzionati dicasi per la nostra provincia clinica di Lorenzo, casa di cura immacolata di Celano , Ini Canistro, villa Letizia che forniscono prestazioni sanitarie quotidianamente secondo regole ferree, e garantiscono occupazione a centinaia di professionisti sanitari e parasanitari.
Dai primi di marzo per decreto sono stati obbligati ad interrompere la loro attività. Dopo sono stati chiamati a mettere a disposizione le proprie strutture a disposizione dell’emergenza covid-19. La regione interviene per salvaguardare le migliaia di lavoratori delle strutture sanitarie convenzionate con un accordo di programma di supporto all’emergenza Covid e… Un sindaco grida ai 4 venti vergognoso il provvedimento?”. Lo scrive il Consigliere Regionale, Mario Quaglieri, in merito alla polemica sollevata dal sindaco di Pescina Iulianella, sull’accordo tra Regione e Cliniche private per l’emergenza coronavirus.
“Caro sindaco scusa se l’Abruzzo non è confinato al tuo comune – continua Quaglieri – Scusa se le migliaia di lavoratori con i provvedimenti della regione percepiranno lo stipendio in questa situazione terrificante. Scusa se queste strutture hanno soddisfatto e continueranno a soddisfare le priorità della gente comune che chiede assistenza sanitaria . Scusa se almeno per questa volta si guarda al bene comune e non all’orticello di pochi. Scusa se per questa volta il bene della persona viene prima della propaganda politica”