COMUNICATO STAMPA
Quindici percorsi trasformati in altrettanti “pacchetti”, per far conoscere più da vicino l’offerta turistica di un Abruzzo a misura di chi ama aggiungere, alla parola vacanza, anche gli aggettivi “attiva” ed “esperienziale”. Un’offerta che spazia dalla montagna al mare, dalla natura protetta ai borghi storici: «Ma si nutre anche d’idee su come arte ed artigianato artistico, riscoperta della memoria e delle proprie radici, possano diventare strumento per far conoscere da vicino la nostra terra a chi viene da lontano, e nello stesso tempo valorizzare un mondo come quello della micro impresa: è il caso della grande bellezza della ceramica di Castelli. Ma anche di storie di emigrazione che costarono la vita nella miniera di Marcinelle, in Belgio, a tanti abruzzesi» ha detto questa mattina il direttore regionale di CNA Abruzzo, Silvio Calice, presentando alla stampa a Pescara il progetto che CNA Turismo Abruzzo porterà, dal 9 all’11 ottobre prossimo al TTG Travel Experience di Rimini, il più grande appuntamento internazionale che si tenga in Italia dedicato a questo segmento dell’offerta: turismo esperienziale e vacanza attiva. «Quella di Rimini è e sarà sempre un’occasione straordinaria per noi imprenditori abruzzesi di confrontarci con le tendenze del mercato, con i nostri omologhi di altri Paesi e con i loro modelli: e questo accresce il nostro bagaglio culturale, la nostra conoscenza» ha detto la presidente regionale di CNA Turismo, Francesca Mastromauro.
«Dobbiamo lavorare soprattutto per recuperare alle presenze turistiche in Abruzzo il segmento che arriva dall’estero: mentre in Italia dopo l’emergenza Covid ha ripreso con grande vigore, da noi stenta a raggiungere fette importanti, visto che i numeri dicono che ben l‘85% delle nostre presenze è di provenienza nazionale» ha aggiunto il responsabile regionale Gabriele Marchese, sottolineando l’impegno diretto in materia di promozione che anche il mondo degli imprenditori intende sviluppare. Dal dire al fare: così, alla kermesse riminese CNA Turismo Abruzzo sarà protagonista di ventisei incontri già in agenda con i tour operator di quindici Paesi: Belgio, Stati Uniti, Germania, Giappone, Cina, India, Francia, Spagna, Svizzera, Canada, Regno Unito, Norvegia, Emirati Arabi, Kazakistan, oltre che italiani. Un’agenda destinata ad arricchirsi con gli incontri last minute: poi il pacchetto di offerte sarà poi messo in vendita sulla piattaforma “Go On Italy” che opera in ben 130 Paesi.
A questo ricco bouquet, CNA Turismo nazionale offrirà poi un’ulteriore sponda, nel suo programma, con approfondimenti dedicati all’Aquila Capitale della Cultura 2026 e alla rigenerazione a fini turistici di un borgo come Santo Stefano di Sessanio. Senza tralasciare interessanti “matrimoni” consumati a tavola tra prodotti abruzzesi e di altri territori, come accadrà per la degustazione proposta con la padrona di casa, la piadina, abbinata a ventricina del Vastese, pecorino di Farindola, olio toccolano, vino cotto di Roccamontepiano.