INFO MEDIA NEWS
Attualità NEWS SLIDE TV

Cna, vola fatturato farmaceutico aquilano

Studio Abruzzo su effetto Covid, crolla invece il settore dei trasporti

I danni causati dalla pandemia all’export abruzzese risparmiano il comparto farmaceutico, che grazie alle sue performance permette di contenere una crisi generale, ed alla provincia aquilana di imporsi con il risultato di gran lunga migliore tra i diversi territori.

Tutto questo mentre crollano i risultati di altri settori, a cominciare dalla produzione di mezzi di trasporto, che da sempre rappresenta la punta di diamante dell’export regionale.

È quanto emerge dallo studio realizzato per la Cna Abruzzo, su dati Istat, da Aldo Ronci, relativo all’andamento delle esportazioni tra gennaio e settembre dello scorso anno: una ricerca in cui spicca soprattutto il risultato clamoroso del settore farmaceutico.

“L’export degli articoli farmaceutici – illustra l’autore – registra uno strepitoso incremento di 229 milioni, che in percentuale vuol dire 107,8% in più, 14 volte superiore a quello italiano che è del 7,6%”.

Un risultato lusinghiero che conosce una destinazione su tutte: gli Stati Uniti e il loro mercato, che assorbono ben 228 milioni complessivi.

Il risultato, di per sé eccezionale, consegna al territorio aquilano, dove hanno sede gli stabilimenti più importanti, il primato assoluto in Abruzzo: anche perché è l’unico a poter esibire il segno “+” davanti ai suoi valori, visto che nell’insieme vanta un aumento di 244 milioni di euro, cui conferisce un sostegno poderoso proprio il comparto della farmaceutica, con ben 205 milioni di incremento.

Come detto, però, la crisi generata dal Covid-19 ha inciso profondamente in negativo sui risultati complessivi dell’export2.

Altre notizie che potrebbero interessarti

L’Aquila, potenziato il servizio di Medicina dello sport

Redazione IMN

Parcheggi, Pd: “Così si dovrebbe governare la città”

Il consigliere regionale del Pd Pietrucci torna sulla pedonalizzazione del centro storico ...
Redazione IMN

Super Green Pass e obbligo vaccinale “potrebbero coesistere”

Sottosegretario Costa: "Troveremo una sintesi, obiettivo didattica in presenza"
Redazione IMN