«Ben due commissioni comunali sono tuttora senza presidente. I lavori sono bloccati perché le fila della maggioranza sono in composizione presuntivamente illegittima, e il Comune, cioè tutti i cittadini avezzanesi, dopo aver pagato di tasca propria i controricorsi – infondati – del sindaco De Angelis nelle note vicende, rischia di dover pagare anche salati risarcimenti». Non usa mezzi termini la coalizione Di Pangrazio nel definire la situazione in cui versa l’attuale Maggioranza di governo cittadino, guidata dal sindaco De Angelis.
«Oggi questa Amministrazione è ancora al palo, incatenata alle logiche spartitorie che l’hanno finora contraddistinta, ma stavolta dovrà, volente o nolente, riconoscere al consigliere effettivo il seggio che gli spetta legittimamente, conferitogli dai voti dei cittadini. Nonostante ciò, assistiamo in queste ore a interventi più che inopportuni, come quello avanzato dall’avvocato Sandro Gallese che, in veste di difensore del Paciotti Francesco, tenta di confondere le acque con asserzioni al limite del risibile e addirittura si lancia in indebite osservazioni di tipo politico. Ricordiamo allo stesso e a qualcun altro che i dati e i numeri, come in altre occasioni, non si lasciano modificare dalle chiacchiere», sottolineano i consiglieri Cristian Carpineta e Domenico Di Berardino per la Coalizione.
«In nessun caso e per nessuna interpretazione giuridica il terzo, in questo caso Paciotti, potrà scavalcare la seconda degli eletti, e prenderne il posto. Riguardo al ricorso presentato da quest’ultima contro il Comune di Avezzano, il TAR ha disposto la conversione del rito ordinario nel rito Speciale di Ottemperanza, fissando la camera di consiglio per il 25 luglio, sostanzialmente anticipando già il giudizio che sarà preso in quella sede. Il Ministero dell’Interno e la Prefettura , nella relazione redatta dall’Avvocatura di Stato, hanno definito la delibera del Consiglio comunale impugnata ‘erronea e illegittima sotto tutti i denunciati profili’ e, ritenendo non corretta l’attuale composizione del Consiglio comunale di Avezzano, hanno aderito in pieno ai motivi del ricorso e alle conclusioni rassegnate dai ricorrenti, insistendo per l’accoglimento dello stesso. L’amministrazione De Angelis sarà pertanto obbligata a procedere in tal senso. Sarà bene che ciò avvenga prima della data fissata, così da evitare aggravi sulle casse comunali a seguito della connessa richiesta risarcitoria. Riteniamo che i cittadini avezzanesi, già colpiti nella fiducia dal cambio di casacca dei tre esponenti dell’UDC, abbiano diritto a essere rispettati, con l’osservanza al voto che hanno chiaramente espresso, oltre che tutelati da ulteriori salassi per l’incapacità ormai conclamata di questa Amministrazione. A tal fine presenteremo formale istanza affinché la Presidente del Consiglio, nei confronti della quale confidiamo di non dover proporre nuova mozione di sfiducia, convochi con rapidità il Consiglio comunale per dare corso a tale incombenza e ciò senza ulteriori ritardi, nel rispetto della Città. Lo stesso rispetto che, ci auguriamo, vorrà avere Paciotti – s’intende il consigliere, non il fratello vicesegretario nello stesso Comune – astenendosi dal presentarsi nella seduta di commissione prevista per lunedì, così da non rendersi compartecipe di altri atti che, se impugnati, potrebbero essere dichiarati illegittimi».
Fonte: Coalizione Di Pangrazio
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