E’ a rischio la produzione ortofrutticola in Val di Sangro. A lanciare l’allarme è Coldiretti Chieti che, questa mattina, ha inviato una missiva al consorzio di Bonifica Sud per segnalare le gravi difficoltà nell’approvvigionamento idrico nell’area della Val di Sangro con particolare riguardo alla parte sud di Lanciano, nonché dei comuni di Mozzagrogna, Santa Maria Imbaro e Fossacesia.
“Questa area, dove è presente una forte concentrazione di aziende agricole a vocazione ortofrutticola, sta subendo gravi ripercussioni a causa della mancanza di acqua per l’irrigazione – spiega il presidente di Coldiretti Chieti Pier Carmine Tilli – Le recenti ondate di caldo intenso, che purtroppo sono sempre più frequenti e violente a causa dei cambiamenti climatici, hanno innalzato il fabbisogno idrico delle colture ma la portata delle condotte consortili è diventata insufficiente o persino interrotta da più giorni”. Una situazione di emergenza che sta mettendo seriamente a rischio la tenuta produttiva delle aziende agricole della zona.
“La problematica persiste ormai da diverse settimane senza che si siano registrati miglioramenti significativi – aggiunge il Direttore di Coldiretti Chieti Domenico Bosco – Considerata la stagione e la criticità del momento, chiediamo un intervento urgente per il ripristino di una distribuzione idrica adeguata. Rimaniamo a disposizione – è scritto sulla missiva a firma dei dirigenti di Coldiretti – per eventuali chiarimenti, per sopralluoghi nelle aree interessate e per supportare l’azione del Consorzio non solo nella gestione dell’emergenza ma anche nella programmazione di medio lungo termine per salvaguardare e rendere disponibile l’acqua agli agricoltori e ai cittadini del comprensorio interessato”.
Comunicato stampa