“Collaboratività Mediterranee” è il tema dell’iniziativa organizzata nell’ambito del Festival diffuso dell’Agroalimentare “Marsicaland” che vuole mettere al centro il tema dell’integrazione e dello sviluppo socioeconomico nella Marsica e nel Fucino. L’evento, che si svolgerà all’auditorium Pietro Taricone di Trasacco venerdì 7 febbraio e al castello Orsini di Avezzano sabato 8 febbraio, è promosso nell’ambito di un più ampio programma di rigenerazione identitaria e di valorizzazione delle risorse territoriali.
L’iniziativa mira a stimolare una riflessione approfondita sull’importanza della presenza straniera nel sistema economico-produttivo del Fucino e sulle sfide dell’interculturalità, con un focus sul ruolo della componente extracomunitaria nella crescita agricola e sociale della regione. Il programma prevede momenti di confronto istituzionale, laboratori partecipativi, spettacoli artistici e una cerimonia di premiazione per cittadini stranieri distintisi per il loro contributo alla comunità.
I lavori prenderanno il via venerdì 7 febbraio alle 9.30 all’auditorium di Trasacco, con un convegno che vedrà la partecipazione di esponenti istituzionali e rappresentanti del mondo accademico, sindacale e associativo. Porteranno i saluti il sindaco di Trasacco, Cesidio Lobene, il sindaco di Avezzano, Gianni Di Pangrazio, il prefetto della Provincia dell’Aquila, Giancarlo Di Vincenzo, il vicepresidente della Regione, Emanuele Imprudente, l’assessore regionale al Bilancio, Mario Quaglieri, il vescovo dei Marsi, monsignor Giovanni Massaro, l’Imam e i rappresentanti delle ambasciate del Marocco e dell’Albania presso la Repubblica italiana, e del Marocco presso la presso la Santa Sede.
Nel dibattito, moderato dal professor Ernesto Di Renzo, antropologo e direttore scientifico di Marsicaland, porteranno il loro contributo Berardino Meschieri, presidente del Fimiav, che approfondirà il tema del welfare contrattuale per i lavoratori agricoli, Stefano Fabrizi, in rappresentanza del Fimiav per illustrare l’incidenza del lavoro extracomunitario nella crescita economico-produttiva del sistema agroalimentare locale, Francesca Di Credico, in rappresentanza delle organizzazioni sindacali Flai-Cgil, Fai-Cisl e Uila-Uil, per illustrare la necessità di servizi diffusi e del contrasto all’illegalità lavorativa, Franco Salvatori, dell’Università di Roma Tor Vergata, il quale tratterà il tema dell’interculturalità come risorsa per l’evoluzione socio-demografica del territorio. A evidenziare il ruolo del terzo settore nell’abbattimento delle barriere culturali sarà Lidia Di Pietro, della Caritas diocesana, mentre Nouhaila El Hajibi, rappresentante della comunità marocchina a Trasacco, offrirà un punto di vista ‘straniero’ sulle dinamiche dell’integrazione vissute dalle nuove generazioni.
Al termine del convegno, e subito prima della condivisione di un lunch multietnico offerto nei locali della palestra di Trasacco, si terrà una cerimonia di premiazione di cittadini stranieri che si sono distinti nel loro percorso di integrazione e contributo alla comunità locale. Dalle 15 alle 17.30 sono quindi previsti i laboratori partecipativi a cura di Cerealia Festival e dell’associazione Almoubadara il cui fine sarà quello di offrire ulteriori spunti di riflessione, di confronto e di dialogo tra le comunità locali e straniere. A chiudere l’evento, alle 18.15, la partita di calcetto “Azzurri – Leoni dell’Atlas”, simbolo di unione e fair play tra culture diverse.
Nella giornata di sabato 8 febbraio, a partire dalle 10.30 e fino alle 12.30 al castello Orsini di Avezzano verrà allestito lo spettacolo “Blu nostalgia…suoni, parole e danze dal Mediterraneo”. Con lo scopo di offrire una performance evocativa delle connessioni culturali tra le sponde del Mediterraneo. All’interno dello spettacolo si esibiranno artisti di spicco tra cui Aziza Essalek e Paola Sarcina, le danzatrici Tiziana Costantini e Francesca Rocchi e, direttamente dall’Orchestra di Piazza Vittorio ,il duo Duo, Ziad Trabelsi (oud, wtar, voce, live elettronic) e Gabriele Coen (fiati).
Marsicaland, unitamente all’intero gruppo delle associazioni sottoscrittrici che lo supportano, ringrazia il Fimav – Ente bilaterale nonchè le Amministrazioni comunali di Avezzano e di Trasacco senza il cui rispettivo supporto finanziario-operativo e logistico-organizzativo l’evento non avrebbe potuto avere svolgimento. Un ringraziamento particolare, inoltre, è da rivolgersi alla Curia diocesana dei Marsi, all’associazione Almoubadara e a Cerealia Festival per aver preso parte attiva al concepimento dell’iniziativa.
Comunicato stampa