Alla fine, il sindaco di Collarmele, nella giornata di ieri, ha firmato l’ordinanza per la gestione della problematica Orso in Comune. Da qualche tempo, è presenza fissa nei pressi dell’abitato il cucciolo di Amarena, soprannominato Juan Carrito. La sua presenza, scrive il sindaco nell’Ordinanza, è oramai costante: l’orso bruno marsicano deve essere innanzitutto tutelato in quanto specie protetta, ma deve essere parimenti tutelato anche il centro abitato. Purtroppo l’animale oramai è stabile proprio nei pressi della parte viva del paese, e questo ha generato senza dubbio qualche preoccupazione fra gli abitanti del piccolo Comune marsicano.
Tramite il testo dell’ordinanza, il primo cittadino Mostacci vieta a chiunque di avvicinarsi all’orso – anche in macchina – a una distanza minore di 100 metri e ordina di mettersi al riparo e al sicuro, a una distanza di sicurzza, se si dovesse avvistare l’orso per le strade di Collarmele.
Infine, vieta di “illuminare” l’orso con qualsiasi dispositivo o fonte luminosa.