Collelongo brucia, e anche se una stima dei danni non è ancora possibile è opinione comune che il rogo avrà ripercussioni a lungo termine sul patrimonio naturalistico e sull’economia del paese. Il primo cittadino, Rosanna Salucci, proprio ieri ha disposto l’ordinanza 26/2017 con la quale si vieta qualsiasi tipo di accensione di fuochi, al fine di prevenire gli incendi boschivi. Il provvedimento non solo punisce chi appicca piccoli fuochi per fini agricoli, forestali o ricreativi, ma riguarderà anche coloro che useranno apparecchi a fiamma libera o elettrici che producono faville, chi getterà fiammiferi, sigari e sigarette a terra in prossimità di aree verdi e perfino coloro che parcheggeranno l’auto su terreni con erba e vegetazione secca. La disposizione stabilisce che le sanzioni per tutti coloro che violeranno l’ordinanza andranno dai 25 ai 500 euro.
L’ordinanza sarà in vigore almeno per i prossimi trenta giorni, per prevenire il più possibile il rischio incendi durante questo agosto torrido.