L’economia circolare entra nelle scuole grazie alla collaborazione tra Tekneko e Comune di Avezzano. Sette compostiere sono state affidate all’Istituto comprensivo Collodi Marini e altrettanti incontri saranno organizzati a partire da oggi per spiegare ai bambini la raccolta differenziata dei rifiuti, il principio della responsabilità condivisa nella gestione dei rifiuti, cosa diventano i nostri rifiuti, il compostaggio domestico e il miglior rifiuto è quello non prodotto. Gli addetti Tekneko, insieme all’assessore all’Ambiente, Maria Teresa Colizza, hanno consegnato al dirigente scolastico, Pier Giorgio Basile, le compostiere da impiegare nei progetti per la transizione ecologica.
“Come scuola rispondiamo a quelle che sono le esigenze nazionali e mondiali – ha evidenziato il preside Basile – promuovendo una colonna dell’educazione civica che è improntato sulla transizione ecologica. Nelle nostre scuole abbiamo l’orto, le serre, il pollaio e ora avremo anche le compostiere dove conferiremo gli scarti della mensa grazie ai quali verrà prodotto il compost per le nostre colture”.
Soddisfatta anche l’assessore Colizza per la quale “è fondamentale che i ragazzi inizino da subito a capire l’importanza della gestione dei rifiuti. Grazie alla collaborazione con Tekneko abbiamo promosso questo progetto che interesserà l’intero Istituto Collodi Marini”.
Le lezioni coinvolgeranno 320 alunni, partiranno oggi e andranno avanti fino a venerdì 10 marzo. “Promuovere la cultura dell’economia circolare partendo proprio dalle scuole è una sfida importante – ha affermato il presidente di Tekneko, Umberto Di Carlo – siamo estremamente soddisfatti di poter lanciare questo progetto che darà la possibilità a oltre 300 bambini di conoscere i vari passaggi della differenziazione del rifiuto e di diventare protagonisti del processo di trasformazione del rifiuto in compostaggio”.