Alcuni colpi di arma da fuoco sono stati esplosi l’altra notte sulla vetrina di un negozio in via Papa Giovanni XXIII a Sulmona (L’Aquila).
Il titolare, un trentenne di Sulmona, attualmente ristretto agli arresti domiciliari a seguito di un provvedimento cautelare emesso dal tribunale di Pescara per fatti legati alle sostanze stupefacenti.
Non è escluso dunque che si tratti di un atto intimidatorio, il secondo in realtà nei confronti del trentenne a cui qualche settimana fa venne bruciata l’auto sotto casa in via Avezzano.
Sulla vicenda stanno indagando i carabinieri di Sulmona, alla ricerca, anche questa volta, di immagini dalle telecamere di videosorveglianza della zona.