Secondo quanto scoperto, più persone, con il volto travisato e coperto, armate di piccone, avrebbero dapprima minacciato il casellante che era di guardia al casello autostradale di L’Aquila Est, lungo l’A24, facendosi consegnare l’incasso della giornata, e poi, successivamente, avrebbero anche divelto la cassa dell’altra pista autostradale, sprovvista di cassiere. E’ seguita poi la fuga.
E’ iniziata l’attività investigativa, che è tutt’ora in corso, per risalire agli autori del gesto criminoso. I malfattori erano armati solo di un piccone, nessun’altra arma ed hanno agito su due piste.
Ancora, inoltre, non si ha una stima precisa del bottino prelevato in base al colpo, poiché è ancora in fase di valutazione e di conteggio da parte della società che gestisce. Le indagini si baseranno anche su immagini fotografiche.
Foto di: Il Messaggero